Genova. Dall’efficentamento energetico della Diga di Begato al teleriscaldamento in Valbisagno. Genova diventa sempre più smart grazie a progetti dedicati che hanno permesso al capoluogo ligure, unica città europea di vincere tutti i bandi 2011.
Di questi progetti ma, soprattutto, delle prospetive future si è parlato nel corso di un incontro, che si è svolto a Palazzo Tursi, a Genova, dal titolo “L’Europa per le città intelligenti”, in cui è stata illustrata la nuova programmazione 2014-2020 dei Fondi strutturali.
“Ora l’Europa sta decidendo quali fondi mettere a disposizione per le città – ha sottolineato l’Assessore allo Sviluppo del Comune di Genova, Francesco Oddone – e noi vogliamo potenziare tutti quei progetti che possono rendere Genova più intelligente, più vivibile e con un economia forte, florida e sostenibile”.
Si tratta di progetti che hanno anche un interessante risvolto economico per i cittadini coinvolti.
“Grazie all’efficientamento degli immobili, oltre alla sostenibilità dell’ambiente e allo sviluppo dell’economia – conclude Oddone – consente, in medio periodo, di risparmiare in riscaldamento o raffreddamento delle abitazioni”.
Uno sviluppo economico importante anche per le tante aziende genovesi che molto hanno puntato su innovazione e sviluppo.
“Questi fondi possono essere un’importante opportunità per Genova che già si trova in vantaggio rispetto ad altre città italiane ed europee – ha spiegato Giovanni Calvini, Presidente di Confindustra Genova, al suo ultimo atto ufficiale prima del passaggio delle consegne – se riusciremo ad essere più snelli con la parte burocratica e fare una pianificazione puntuale potranno nascere opportunità importanti in un territorio in cui ci sono molte aziende che già possono rispondere agli obiettivi della Comunità Europea”.