Genova. Damiano Tursi, un sindalista del Cobas di Francavilla Fontana, è stato rinviato a giudizio per calunnia dal gup del Tribunale di Brindisi Giuseppe Licci in relazione al contenuto di un esposto che nel 2010 aveva inviato alla Procura su presunte irregolarità in materia di sicurezza presso l’Ilva di Genova, dove erano stati dislocati 16 lavoratori del brindisino e del tarantino, dipendenti di una ditta appaltatrice.
Dalle indagini delegate ai carabinieri dal pm Valeria Farina Valaori – stando a quanto riferisce l’avvocato dell’imputato, Pasquale Fistetti, solo sulla base delle dichiarazioni dei dipendenti – non sarebbero emerse gravi irregolarità. Per questa ragione il nome del sindacalista è stato iscritto poi d’ufficio nel registro degli indagati.
Ieri si è tenuta l’udienza preliminare al termine della quale il gup ha fissato l’avvio del dibattimento, dinanzi al giudice monocratico della sezione distaccata di Francavilla Fontana del Tribunale di Brindisi, per il 12 marzo prossimo.