Liguria. “Capisco molto bene la necessità di ciascuno di ricorrere a strategie comunicative e di make up finalizzate alla sopravvivenza. Trovo tuttavia di livello davvero basso strumentalizzare il mio nome per pensare di rifarsi il trucco”. Lo ha dichiarato l’onorevole Claudio Scajola su Facebook.
Ecco lo sfogo dell’ex ministro esternato sul social network: “Sono anni che porgo l’altra guancia rispetto ad una demonizzazione sistematica della mia persona nata, all’improvviso, in seguito a una vicenda già una volta archiviata dalla magistratura e ora in via di chiarimento. Ha fatto comodo prima, fa comodo oggi pensare di levarmi da mezzo, non è che non lo ho capito – ha proseguito l’onorevole – Lo stesso Guido Corsetto, soltanto venti giorni fa, ha ricevuto da me le spiegazioni richieste: si è scusato, ci siamo abbracciati, persino commossi. Tutti, lui per primo, conoscono la mia moralità, la mia storia personale, lo stile di vita mio e della mia famiglia. Senza contare il mio impegno quasi ventennale all’interno di Forza Italia e del Pdl. Non ci sto più ad essere additato, proprio io, come quello che non va. Non prendiamoci in giro”.
“Non posso credere che il futuro del partito che si presenterà agli elettori possa nascere dalla demonizzazione e dallo sciacallaggio all’occorrenza – ha concluso Scajola – Nemmeno in casi di disperazione”.