Stadio Luigi Ferraris. Sampdoria-Udinese si sfidano al Ferraris. I blucerchiati, reduci dall’ottimo pareggio di Firenze, devono ancora fare i conti con l’emergenza. In avanti l’unico in grado si sostenere i 90’ è Mauro Icardi. In distinta si torna a leggere anche il nome di Nicola Pozzi ma il numero 9 comincia dalla panchina. Tra le defezioni dell’ultima ora quella di Gianni Munari.
Comincia la partita. Nei primi minuti Obiang inventa per Berardi: assist al bacio per Icardi ma l’argentino cincischia e spreca una ghiotta occasione. Ancora blucerchiati in avanti. Costa per Poli: cross teso nel cuore dell’area bianconera, il pallone danza sulla linea di porta, peccato non ne approfitti nessuno.
Al 13’ tocca a Soriano ma la sua botta dalla distanza si spegne alta sul fondo. Al 15’ il sussulto ospite. Cross di Basta, Romero è incerto e smanaccia dalle parti di Di Natale. Il “nanetto”, così lo ha definito Ciro Ferrara nella conferenza della vigilia, cerca l’acrobazia. Il portiere argentino si fa perdonare l’errore con un intervento da cartone animato giapponese: calcio d’angolo per l’Udinese. Palla in mezzo e zuccata vincente di Danilo.
La replica doria è sulla punizione di Maresca, la mira non è quella dei giorni migliori. Al 27’ il raddoppio dell’Udinese. Rinvio sfortunato di Berardi, la palla sbatte su Badu e arriva dalle parti di Di Natale. Il 10 bianconero salta Romero, in uscita disperata, e scarica in rete lo 0-2.
La Samp crolla e al 31’ rischia ancora. Punizione di Di Natale per la testa di Danilo: Romero non esce ma il difensore bianconero non è preciso. La squadra di Ferrara rialza la testa al 38’. Azione manovrata, fitta rete di passaggi fino ad arrivare alla conclusione di Poli: Brkic para sicuro.
Poi ancora Udinese con la bomba di Pasquale disinnescata da Romero. Il Doria si complica la vita, cerca trame di gioco complicate. In pochi trovano il coraggio di calciare a rete. A fine primo tempo il tabellino parla chiaro, Sampdoria-Udinese 0-2.
Nella ripresa fuori Maresca, dentro Pozzi. Al 7’ esce anche Gastaldello per far posto a Estigarribia. Pozzi sfida la sorte dalla distanza ma Brkic fa buona guardia. La replica è del solito Di Natale che questa volta grazia Romero.
Al 17’ Icardi protegge palla nel cure dell’area bianconera. Allan lo abbatte, per Gervasoni è rigore. Sul dischetto si presenta Pozzi: calcia debole e centrale, il portierone dell’Udinese respinge senza difficolta tra le imprecazioni del popolo blucerchiato.
Al 23’ assist di Poli e destro di prima intenzione di Icardi, Brkic è miracoloso. Fuori misura la botta di Tissone. La Samp è viva ma non riesce a sfondare. Alle stelle la deviazione aera di Costa. Ferrara butta nella mischia Castellini, a fargli posto l’acciaccato Berardi.
L’Udinese cerca di colpire in contropiede. Di Natale si beve Rossini e piazza la palla nell’angolo alla destra di Romero. L’argentino, in tuffo, compie una prodezza. Sul destro di Obiang che finisce a fil di palo si spengono le speranze di rimonta. Dopo tre risultati utili consecutivi la Samp torna sulla terra. Tra infortuni e rigori sbagliati le attenuanti non mancano.