Politica

La Lega Nord prova a rilanciarsi in Liguria: ad aspettarla a Genova un corteo antirazzista

Maroni a Savona per congresso regionale

Genova. Il Partito democratico aspetta il ballottaggio, il Popolo delle libertà aspetta la dissoluzione, il movimento Cinque Stelle è ancora a contare i voti raccolti in Sicilia e la Lega Nord?

La Lega Nord si sta affidando con decisione al suo segretario Roberto Maroni, che in questo fine settimana tenta il rilancio anche in Liguria. Tra poco parteciperà a Bordighera, accompagnato, dal Segretario ligure Sonia Viale, all’incontro “Donne Legalità e Lavoro – Le Donne della Liguria intervistano Maroni”.

Domani invece sarà di scena nel capoluogo, con la manifestazione federale per dire basta al Governo Monti, Governo della tasse e Nemico del Nord. L’incontro si terrà alle ore 11.30 presso i Magazzini del Cotone al Porto Antico e vedrà la partecipazione del Presidente Federale Umberto Bossi di tutti i Segretari Nazionali della Lega Nord, dei Presidenti Regionali Luca Zaia e Roberto Cota e di numerosi Parlamentari.

Se i partiti sembrano ignorare questa kermesse targata di verde, non la ignorano però gruppi di antagonisti genovesi, che riportano al centro del dibattito un tema che è ritornato in auge in questi giorni in cui si è parlato di ius solis: della possbilità per i bambini stranieri che nascono in Italia di avere la cittadinanza.

La protesta degli antagonisti genovesi contro la Lega Nord ha proprio queste ragioni: affermare Genova come una città antirazzista, contro una forza che invece è considerata come tale. Il corteo avrà inizio alle ore 9 in piazza Raibetta. La piazza ai piedi di San Lorenzo che potrebbe dunque incrociare la manifestazione leghista.

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