Gioco d’azzardo, scatta il decreto Balduzzi: nuove regole per i pubblici esercizi, sanzioni fino a 50 mila euro

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Genova. “Uomo avvisato, mezzo salvato” recita il proverbio che pare applicarsi alla perfezione alle nuove disposizioni in materia di gioco d’azzardo, la cui dipendenza, sempre più dilagante, coinvolge in maniera trasversale la popolazione italiana. Per questo, scatterà dal 1° gennaio 2013 l’obbligo per i pubblici esercizi di esporre formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica dei giochi con vincite in denaro e sulle relative probabilità di vincita.

E’ quanto previsto dall’entrata in vigore del decreto Balduzzi sulla sanità, secondo il quale i gestori, saranno inoltre tenuti ad esporre all’ingresso e all’interno dei locali il materiale informativo predisposto dalle Asl, diretto a evidenziare i rischi collegati al gioco e a segnalare la presenza dei servizi di assistenza pubblici e del privato sociale dedicati alla cura ed al reinserimento sociale delle persone affette da gioco d’azzardo patologico.

Le formule di avvertimento andranno esposte, sugli apparecchi, come indicato dal decreto, su apposite targhe esposte nelle aree ovvero nelle sale in cui sono istallati i videoterminali, nonché nei punti vendita in cui si esercita l’attività di scommesse in via principale.

Per le violazioni sono previste sanzioni di 50.000,00 euro che, per quanto riguarda gli apparecchi da gioco, saranno applicate al solo soggetto titolare della sala o del punto di raccolta dei giochi, ovvero al pubblico esercizio.

Per evitare le pesanti sanzioni previste, Confesercenti invita gli esercenti ad applicare alle macchine da gioco le formule di avvertimento fornite dai concessionari e a esporre, sia all’ingresso che all’interno dei locali, il materiale informativo predisposto dalla propria Asl competente per territorio.

In mancanza dell’apposizione di tale materiale informativo, Confesercenti consiglia di disattivare gli apparecchi per evitare la contestazione dell’illecito. Per maggiori informazioni, si possono contattare gli uffici di Fiepet Confesercenti (tel. 010-2485124; 010-2485128).

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