Genova. Pistola giocattolo in pugno, ha rapinato un transessuale di 38 anni e poi si è dato ad una fuga rocambolesca, terminata con l’arresto.
E’ accaduto ieri sera, poco dopo le 19, in via Molteni, a Genova. Due volanti della Polizia sono intervenute in soccorso del 38enne, che aveva subito la rapina all’interno della sua abitazione. Poco prima l’uomo, che svolge il lavoro di “escort”, ha ricevuto la visita di un cliente, un genovese di 50 anni.
Una volta entrato, il cliente ha estratto dalla tasca della giacca una pistola giocattolo ed ha minacciato la vittima facendosi consegnare tre cellulari. Prima di uscire ha colpito il 38enne con un pugno al volto procurandogli una ferita.
Nell’appartamento sottostante, un vicino ha sentito le grida della vittima, è uscito e, vedendo l’aggressore nelle scale, ha cercato di fermarlo.
Qui la vicenda ha assunto contorni da film d’azione: il 50enne, vistosi braccato, ha cercato la via di fuga salendo ai piani superiori. Mossa sbagliata: ritrovatosi in trappola è stato catturato dagli agenti.
Gli uomini della questura hanno infatti bloccato tutte le uscite dello stabile e dopo una breve ricerca lo hanno scovato all’ultimo piano nascosto in una sala macchine con la pistola finta in mano e i tre cellulari occultati nelle tasche della giacca. Per il 50enne è scattato l’arresto.