Genova. Nessuno immaginava che il direttivo regionale del Pdl a Genova, dovuto alla visita dell’On. Altero Matteoli, potesse risolvere i problemi nazionali, ma neanche che il caso romano potesse far volare gli stracci anche in Liguria.
Dopo molto tempo i vertici regionali del partito hanno convocato il coordinamento ligure, che arriva dopo le mozioni di sfiducia contro il segretario Michele Scandroglio da parte delle tre province liguri, Savona, Imperia e Spezia, che hanno chiesto il commissariamento per la Liguria. Presente anche l’ex ministro e On. Claudio Scajola.
Chiari i tweet del consigliere regionale Luigi Morgillo, eccoli in ordine di apparizione: “Coord.regionale #Pdl Scandroglio e Minasso abbandonano aula. Discussione prosegue su sfiducia ai vertici regionali. @ilpdl”.
“Coord.reg. #Pdl ora si vota il documento che esprime sfiducia a vertici regionali. I perdenti abbandonano l’aula. Allergici alla democrazia”.
“Scandroglio Minasso Grillo scappano dal coord.regionale #Pdlcantando celebre canzone Modugno: siam rimasti in tre…” conclude l’esponente Pdl. Quindi Michele Scandroglio, Eugenio Minasso e Luigi Grillo hanno lasciato il direttivo sbattendo la porta, con il resto del coordinamento pronto a metterli in minoranza con un voto di sfiducia sulla gestione del Pdl ligure.