Firenze. Dopo mesi di investigazioni e pedinamenti, i carabinieri del comando provinciale genovese hanno arrestato, mentre si trovava a Firenze in un bar intento a giocare alle slot, un giovane albanese di 24 anni, individuato come il complice di un malvivente, ancora da indentificare, autore di una rapina impropria nel quartiere genovese di Rivarolo.
L’episodio risale all’aprile 2010 quando il giovane, inizialmente seduto in auto ad attendere il complice che si era introdotto in un appartamento, era intervenuto difesa dello stessp che era stato immobilizzato dalle vittime. Nella collutazione il giovane albanese aveva tentato di colpire le vittime con un cacciavite e aveva colpito uno dei due con un pugno al volto.
Il giovane era già finito in manette insieme ad altri connazionali per aver commesso un furto nella zona di Molassana. A seguito delle perquisizioni degli appartamenti i carabinieri avevano individuato il giovane albanese come autore di almeno una ventina di furti tra Castelletto, Portoria e Quarto. Il malvivente era solito spostarsi a bordo di automobili le cui chiavi venivano asportate nel corso dei furti negli appartamenti.
L’iter processuale si concludeva con un rito abbreviato e una condanna di anni 4 e mesi 6 che veniva in parte scontata, poiché lo stesso dopo esser stato scarcerato (dopo oltre un anno e mezzo di carcerazione) si rendeva irreperibile.