Economia

Edili, Fillea Cgil disponibile al confronto con studenti: “Non siamo selvaggi cementificatori”

corteo manifestazione edili

Genova. “Considerare il lavoratore edile come un selvaggio cementificatore attento solo a difendere il proprio posto di lavoro, è un’analisi profondamente errata ed ingiusta per una categoria che svolge il proprio lavoro non sempre in condizioni accettabili”.

E’ la controrisposta della Fillea Cgil agli studenti genovesi che ieri avevano attaccato la categoria con una nota scritta in cui si stigmatizzavano gli episodi sgradevoli accaduti in corteo con i lavoratori edili.

“Credo sia doveroso fare chiarezza – spiega Silvano Chiantia
Segretario Generale Fillea Cgil Genova – proprio con l’intento e la disponibilità a riprendere quel dialogo che studenti e lavoratori hanno sempre avuto e che in passato li ha trovati spesso dalla stessa parte delle barricate. In mezzo al corteo degli studenti c’erano anche i nostri figli e sono convinto, o almeno voglio sperare, che si sia trattato solo di un malinteso”.

“L’edilizia che vogliamo è quella innovativa, rispettosa dell’ambiente e del cittadino”. Una edilizia che “si occupi di risparmio energetico, di sviluppo sostenibile, che risponda alle reali esigenze abitative del nostro tessuto sociale, che si dedichi alla ristrutturazione delle scuole, degli ospedali e dei quartieri degradati della nostra città, che renda più vivibile il territorio”.

E infine totale disponibilità al confronto: “ci farebbe piacere confrontarci con gli studenti, interloquire con loro, sentire le loro ragioni e poter spiegare le nostre: sono certo che le nostre esigenze non vanno contro le loro aspettative e i loro ideali. Noi siamo disponibili”.

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