Cronaca

Domani pensionati in presidio: “Chiediamo equità nella distribuzione dei sacrifici”

sanità pensionati manifestazione
Foto d'archivio

Genova. “Tempo scaduto”, questo lo slogan scelto dai pensionati liguri che domani pomeriggio si riuniranno in diversi presidi davanti alle prefetture della Liguria.

A Genova i pensionati si sono dati appuntamento in Largo Lanfranco alle 15, allo stesso orario si terrà il presidio davanti alla Prefettura savonese mentre a Imperia e alla Spezia i pensionati si riuniranno rispettivamente alle 10 e alle 11.

Nella giornata di mobilitazione nazionale, i pensionati chiedono al Governo, al Parlamento, alle Amministrazioni locali e alle forze politiche interventi concreti e urgenti a sostegno dei redditi degli anziani.

“Milioni di pensionati e di anziani stanno pagando un prezzo altissimo, colpiti duramente dalla crisi e dalle misure di rigore finora adottate dal Governo – si legge nel volantino della manifestazione – blocco della rivalutazione delle pensioni, Imu sulla prima casa, tagli ai finanziamenti a Comuni e Regioni per i servizi sanitari e sociali, aumento dei prezzi di beni servizi e tariffe”.

I sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil chiedono a interventi concreti e urgenti a sostegno dei redditi degli anziani: meno tasse per pensionati e lavoratori, con soluzioni anche per gli “incapienti”, coloro che hanno redditi così bassi da non poter usufruire delle agevolazioni fiscali; interventi efficaci di lotta all’evasione fiscale; difesa del valore reale delle pensioni, con un meccanismo adeguato di rivalutazione automatica in rapporto all’andamento del costo della vita; miglioramento delle pensioni di reversibilità in relazione al reddito; rilancio del welfare pubblico, equo e solidale a partire dal sostegno alle persone non autosufficienti e alle loro famiglie, con una legge nazionale e finanziamenti adeguati.

“Chiediamo equità nella distribuzione dei sacrifici, che fino a oggi sono ricaduti principalmente sulle spalle dei lavoratori e dei pensionati”.

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