Genova. “Ho provato di persona per una settimana a mettermi in contatto telefonicamente con il Cup dell’Ist dopo aver ricevuto decine di lamentele da parte di tanti pazienti. Purtroppo non ci sono riuscito. Per questo ho presentato un interrogazione urgente con la quale voglio sapere quante linee telefoniche sono dedicate ai pazienti oncologici per le prenotazioni di visite ed esami e qual’ è la causa di questa grave impossibilità che crea pesantissimi disagi agli utenti”. E’ questa la denuncia del consigliere regionale del Pdl Matteo Rosso, medico e Vice Presidente della Commissione Sanità della Regione.
“Il Cup- spiega Rosso – è contattabile solo tra le 14.00 e le 15.30 dal lunedì a venerdì e ovviamente la linea è sempre occupata. Si resta in attesa di essere passati all’operatore fino a quando, invece, poi cade la linea, con grave disagio per i pazienti che non riescono a prenotare o disdire visite ed esami indispensabili per la loro salute”.
“Ancora una volta – dice il Vice Presidente della Commissione Sanità della Regione – nella fusione Ist San Martino dobbiamo constatare che l’Ist è stato fortemente penalizzato. Per questo con la mia interrogazione voglio capire se è ancora intenzione della Giunta valorizzare il ruolo dell’Ist o se alla fine l’Ist verrà indebolito con grave danno anche per i pazienti liguri”.
“Quest’ultimo episodio è segno di assoluta scarsa considerazione nei confronti degli operatori sanitari dell’Ist e dei pazienti che dovrebbero essere trattati, viste le patologie a cui sono affetti con maggior sensibilità ed attenzione. Da inefficienze come queste si misura la qualità di un servizio sanitario che risulta incapace di rispondere ai bisogni dei pazienti”, conclude Rosso.