Economia

Burlando, riflessioni di fine anno sull’economia: “Maersk, Tirreno Power, Piaggio e Toshiba occasioni di crescita”

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Regione. Molte ombre e qualche timido spiraglio di luce. Così si chiude l’anno economico del Savonese. Un annus horribilis che registra il record storico della disoccupazione: il numero degli iscritti ai centri per l’impiego tocca quota 23.822, con un incremento del 13,1% rispetto a dodici mesi dell’anno prima. Una miriade di aziende in difficoltà, altre chiuse, alle prese con la contrazione del mercato nel tunnel della crisi.

“Chiudiamo un anno che a fronte di molte situazioni di crisi si intravedono occasioni di sviluppo e di crescita – afferma il governatore regionale Claudio Burlando – Sono processi abbastanza consolidati. Tirreno Power ha avuto sia la conferenza dei servizi sia l’AIA; ora bisogna vedere come procederanno i ricorsi con la pronuncia degli organi deputati. Poi si verificherà la disponibilità effettività dell’imprese a dare vita ad un investimento gigantesco. Il prossimo anno vedremo proprio questo”.

Per la centrale termoelettrica vadese si è compiuto il lungo iter autorizzativo, ma il cantiere per l’ampliamento (un investimento da 1,2 miliardi di euro in totale) partirà quando la pratica supererà i ricorsi. Già avviati, invece, i lavori per la piattaforma multipurpose nella rada di Vado Ligure. “Abbiamo concluso le operazioni di finanziamento della piattaforma di Vado – sottolinea Burlando – Ora sono in corso i processi amministrativi, in parte già conclusi con risorse assegnate fisicamente e in parte in fase conclusiva. I lavori sono comunque già cominciati con la partenza di un’opera pubblica che ha avuto una grande mole di richieste di occupazione”.

“L’operazione Piaggio è in dirittura d’arrivo – prosegue il presidente regionale – Spero che si definisca l’accordo complessivo con il Comune di Finale e con il soggetto proponente, in modo tale che che nel 2013 si inauguri la nuova sede di Villanova d’Albenga. Lo stabilimento nuovissimo dovrebbe dare garanzie sul consolidamento dell’attività”. Per domani, venerdì 21 dicembre, è prevista l’approvazione della delibera di giunta che consentirà il rinnovo dell’accordo di programma vecchio di quattro anni.

Per quanto riguarda la ferita storica dell’economia provinciale savonese, ovvero la Valbormida, Burlando evidenzia: “La cartiera che parte proprio in questa settimana ha attinto un po’ di dipendenti da Ferrania Technologies. Poi c’è una conferenza dei servizi il 21 dicembre per il trasferimento di Noberasco, con aspettativa di aumento occupazionale”.

Partita grossa anche per attrarre Toshiba (la divisione che ha rilevato Ansaldo Trasmissioni e Distribuzione). “Abbiamo provato in tutto in modi a concludere il rapporto con Toshiba – conclude Burlando – Siamo riusciti ad organizzare un incontro in un giorno assai critico, quello dell’annunciata fine del governo. Comunque aspettiamo con fiducia la decisione che vorrà prendere Toshiba: sarebbe importante avere un primo e importante investimento in Valbormida per far crescere il manifatturiero che negli ultimi anni è pericolosamente disceso”.

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