Anche senza Moretti e Boriello, Delneri vuole continuare a vincere

jankovic moretti

Genova. Il Genoa ricomincia da quello che di buono c’è stato a Bergamo: concentrazione, spirito di sacrificio, ordine tattico. Gigi Delneri sa che le difficoltà non posso dirsi totalmente alle spalle, per chiamarsi fuori il Genoa deve cominciare con il ripetersi da domani, ore 15 in casa. L’avversario non uno di quelli che fa tremare polsi e gambe: arriva il Chievo, la squadra lanciata e che allo stesso tempo lanciò il tecnico di Aquilea.

Le prime battute della conferenza stampa dedicata al match di domani sono proprio per gli scaligeri e per il suo allenatore, quell’Eugenio Corini che con le sue geometria tanto servirebbe anche al Genoa: “Fare l’allenatore era nel suo dna”, dice Delneri. Contro ogni previsione di inizio stagione, quella di domani contro il Chievo rappresenta una vera e propria sfida salvezza, ma Delneri non sembra subire alcun tipo di condizionamenti e parla di scossa dopo la vittoria a Bergamo. C’è da parlare di campo e di formazione dunque: Delneri dovrà fare a meno di Moretti che fino all’infausta espulsione del finale della partita contro l’Atalanta era stato uno dei migliori, capace di annullare Schelotto.

Rossi è ancora indietro di condizioni, Vargas non sembra ancora del tutto pronto, l’ipotesi è quella di spostare Bovo a sinistra (per quanto ancora le scorie del disastroso derby non sono ancora del tutto smaltite).

Difesa completa  per tre quarti, dunque (con Sampirisi, Granqvist e Canini a completare il reparto). Per il resto in mezzo al campo dovrebbe riproporre Toszer, kucka e Jankovic ai quali si dovrebbe aggiungere Seymour. In attacca il buon Bertolacci visto a Bergamo dovrebbe piazzarsi attorno a Immobile.

L’ex pescarese di nuovo in campo da titolare a prendere il posto di Borriello che i genoani ricordavano sicuramente più prolifico, ma non così combattivo e genoroso come quello visto domenica scorsa.

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