Genova. Stop al dispositivo speciale per la ricerca dei tre alpinisti italiani, tra i quali il cardiologo genovese di 32 anni, Damiano Barabino, dispersi da più di una settimana sul massiccio degli Ecrins, nel sud est della Francia. Lo hanno annunciato le autorità francesi.
“Purtroppo abbiamo perso la speranza di ritrovare vivi i tre alpinisti, tenuto conto dei tempi normali di sopravvivenza e delle cattive condizioni meteo” ha detto il prefetto delle Hautes-Alpes, Jacques Quastana, in occasione di una conferenza stampa a Gab.
“Ciò che faremo – ha aggiunto – non è più dedicare un dispositivo alla ricerca degli alpinisti ma continuare le
ricerche in modalita’ normale”.
Il prefetto ha anche tenuto a precisare che le famiglie delle vittime “hanno lasciato Briancon domenica”.
I dispersi oltre a Damiano Barabino sono Luca Gaggianese 35 anni, istruttore del Cai di Milano e Francesco Cantu’, 40 anni, primario del reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Lecco.