Regione. Sulla base dei risultati del proprio Programma di Sviluppo Rurale, la Regione Liguria ha ampiamente superato, anche per il 2012, la soglia necessaria per evitare il cosidetto disimpegno automatico dei fondi assegnati per il sostegno al comparto agricolo previsto dalle norme comunitarie come sanzione per coloro che non spendono i fondi europei, e si colloca quindi tra le regioni italiane più virtuose.
Lo ha reso noto, a margine della seduta del consiglio regionale, l’assessore all’agricoltura Giovanni Barbagallo che ha spiegato che “se la macchina regionale non avesse funzionato a dovere si sarebbe verificata una perdita secca di ingenti risorse economiche, come accaduto in altre regioni, con danni enorme per le aziende agricole liguri e la tutta filiera rurale regionale”.