Genova. “Com’è noto sono andato a votare per Bersani, però ritengo che quella di Renzi sia stata una grande affermazione”.
Commenta così il giorno dopo le elezioni primarie del centrosinistra, il vicepresidente della Regione Liguria Nicolò Scialfa, uno dei “fuoriusciti” dal partito Idv verso la nuova formazione Diritti e Libertà.
“Quello che mi ha stupito favorevolmente – afferma Scialfa – è la richiesta di democrazia e di buona politica che c’è nel paese. Queste sono state primarie fatte bene, come confermano i numeri sull’affluenza che sono un segnale molto forte”.
Indipendentemente da chi vincerà il ballottaggio Scialfa considera l’affermazione di Renzi sia una prova di grande democrazia “che ha tolto molti consensi all’antipolitica – dice – dato che Renzi esprime una proposta politica molto forte e ricca di significati”
Più che vedere le asperità tra Bersani e Renzi “vedrei anche un disegno comune di formare una grande forza di centrosinistra che si proponga alla guida di questo paese” commenta il vicepresidente della Regione.
“Mi pare che le persone abbiano bisogno prima di tutto di buona politica, non più di governi tecnici da un lato e di antipolitica dall’altro ma di buona politica che affronti i problemi e li risolva – conclude – perchè le persone oggi hanno paura e non vorrei che si ripetesse uno schema gia visto nel ’29: crisi economica, paura e quello che ne è venuto dopo”.