Genova. Il nome, “Ottobre 2012”, non dice molto, ma i risultati parlano da soli: centinaia di controlli e tonnellate di pesce sequestrato.
Si è conclusa l’operazione della Capitaneria di porto genovese in materia di tutela della pesca e dei consumatori che ha portato a 322 controlli in mercati ittici, pescherie, centri commerciali, ipermercati, piattaforme, mercati rionali, ristorazione e etnici, punti di sbarco di pescato e depositi.
Nel corso dell’operazione, durata tre giorni, sono state accertate comminate multe per 38 mila euro ed è stata sequestrata 1,8 tonnellate di pesce.
Oltre a 26 tonni rossi sequestrati, perché pescati in un periodo non consentito, i Nuclei ispettivi pesca della Guardia Costiera di Genova hanno trovato in un magazzino di Lodi, 1700 kg di anguilla australe spacciata come anguilla nostrana.
Il titolare dell’ingrosso di Lodi e i suoi fornitori, tutti di Milano e provincia, sono stati denunciati per frode in commercio e il pesce sequestrato.