Genova. E’ previsto questa mattina l’interrogatorio di garanzia di Matteo Biggi, il giovane portuale che lunedì pomeriggio ha colpito a morte con una coltellata al petto il collega coetaneo e omonimo nella palestra della Culmv in porto a Genova. Il gip Silvia Carpanini proprio oggi dovrebbe recarsi in carcere per ascoltare il 30enne accusato di omicidio.
Inoltre oggi alle 12 il pm Luca Scorza Azzarà, titolare dell’indagine, affiderà l’incarico alla dottoressa Benedicta Astengo per compiere l’autopsia sul cadavere dell’altro Matteo Biggi, la vittima.
Nella cella del carcere di Marassi dove è detenuto da due giorni, il giovane ha lo sguardo assente e ai suoi difensori, Silvio e Rinaldo Romanelli, dice di non ricordare nulla di ciò che è successo. “Mi sembra di essere ipnotizzato. Dove sono? Da quanti giorni sono qui? Perché non mi hanno fatto vedere i miei genitori?”, sono le uniche parole dette ai difensori.
Il giovane continua a essere sotto shock, ieri ha effettuato alcuni esami all’ospedale di San Martino come richiesto dai suoi legali.