Cronaca

Omicidio alla fermata dell’autobus a Di Negro, altri due indagati per falsa testimonianza

tribunale
Foto d'archivio

Genova. Il pubblico ministero Federico Panichi ha chiesto il rinvio a giudizio per Johnatan Alexis Bravo, il ragazzo colombiano di 22 anni accusato di avere ucciso a calci e pugni lo scorso agosto Roberto Danny Morales Miguez, ecuadoriano di 21 anni davanti alla fermata del bus a Di Negro.

Il pm ha cambiato l’iniziale accusa di omicidio volontario aggravato in omicidio preterintenzionale. Nel corso
dell’inchiesta, il magistrato ha indagato anche due persone per falsa testimonianza. Si tratta di due connazionali
dell’aggressore che non avrebbero detto agli inquirenti che Alexis Bravo aveva colpito più volte la vittima ma che Moralez Miguez era caduto da solo perchè ubriaco.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due si erano incontrati in una discoteca nei pressi del Terminal Traghetti dove avevano avuto un diverbio. Poi i due giovani si sarebbero ritrovati alla fermata dell’autobus e lì sarebbe scoppiata la lite. Il giovane era stato soccorso e ricoverato in ospedale dove era morto dopo alcune ore.

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