Genova. E’ attesa per oggi la conferenza stampa dei comitati No Tav Valpolcevera e Valverde che si riuniranno alle 13 a Trasta con un presidio ad hoc davanti al cancello simbolo dell’inizio lavori del Terzo Valico e poi proseguire verso la trivella di Bolzaneto.
“Per strada – rendono noto gli organizzatori – perché le parrocchie, le pubbliche assistenze e i teatri, che fino ad ora abbiamo pagato profumatamente per i loro spazi, ora misteriosamente ci boicottano rifiutandosi di ospitarci”.
Siamo stufi di essere additati come facinorosi al soldo di qualcuno – è il messaggio dei Comitati No Tav – il nostro impegno, sempre a titolo gratuito, è per la difesa del territorio e per una corretta informazione.
Di Grandi Opere sui giornali se ne parla solo per dire che sono indispensabili (per chi poi?): è ora di ricordare ai genovesi e alla popolazione tutta che per 10 anni vivranno in un cantiere al dolce sapor mortifero di amianto”.
Inoltre sembra che altre quattro trivelle siano arrivate sul territorio. Di qui il nuovo appuntamento per ribadire il secco no all’alta velocità. “siamo lavoratori, genitori e figli che oltre a pensar al proprio futuro pensano a quello comune”, spiegano i Comitati.
Sabato 17 novembre sarà invece il giorno del corteo da Bolzaneto a Certosa. Dalle 14 i comitati No Tav sfileranno contro l’alta velocità con lo slogan “contro le grandi opere, giù le mani dalle nostre terre”.