Genova. Picchiato a sangue per non aver pagato i debiti. Ci sarebbe l’usura dietro il violento pestaggio ai danni di un panettiere di Marassi già oggetto di altre due aggressioni. Per l’episodio c’è un genovese di 50 anni che avrebbe prestato i soldi, circa 10 mila euro, al commerciante.
Non è ancora chiaro se il prestito sia avvenuto per le difficoltà economiche della sua attività o per altri motivi. Il fornaio pur ammettendo di aver dovuto pagare interessi molto alti, non ha voluto fornire maggiori informazioni.
Nelle prossime ore, quando in Procura verrà formalizzata la denuncia sulla nuova aggressione, la terza in pochi mesi, verrà integrato il fascicolo anche per lesioni e sequestro di persona.
La procura aveva già aperto un fascicolo sul caso in occasione della prima aggressione subita dall’uomo. Il il reato ipotizzato è estorsione.