Siena. Come già si anticipava ieri sulle colonne di questo giornale, quella di Siena è una partita decisiva soprattutto per i padroni di casa. Certo Luigi Delneri deve cominciare a dare dei segnali di vita e far capire che qualche meccanismo è riuscito a insegnarlo alla squadra. Formazione annunciata, con Frey in porta, Sampirisi, Bovo, Granqvist e Moretti sulla linea dei 4 di difesa, Jankovic, Kucka, Seymour e Antonelli in mezzo al campo, Jorquera attorno a Immobile.
I primi cinque minuti sono di cautela, sia da una parte sia dall’altra. La prima occasione degna di nota e sui piedi di Immobile, al 7’prova la girata ma la palla si spegne sul fondo. Due giri di lancette e l’attesissimo Jorquera esce fuori per infortunio, dentro Bertolucci.
Immobile sembra ispirato, si danna per dettare passaggi utili, al 9’ lo pesca Jankovic, tiro al volo di destro, pallone che sfila alla destra di Pegolo.
Il Siena si scuote e impegna Frey prima con Bolzoni (11’), poi con Calaiò un minuto dopo: il portiere francese in questo caso è miracoloso. Il Genoa si ripresenta dalle parti di Pegolo al 16’ con il primo affondo di Moretti, scambio rapido con Immobile, ma l’azione si spegne. Qualche minuto dopo è Kucka a provarci dalla lunga distanza.
Jankovic appare essere l’unico ad aver nel suo bagaglio la giocata per sparigliare la partita: prima con un cross a tagliare l’area mette i brividi al pubblico di casa, poi dalla distanza su calcio piazzato colpisce il palo alla destra di Pegolo.
Al 29’ gol annullato al Siena, colpo di testa di Paci da spiovente sulla destra, che però era in evidente fuorigioco. Al 32’ azione confusa del Siena con Zè Eduardo che si presenta in area, sbaglia il tocco, interviene Granqvist di petto. Lo svedese si ripete poco dopo con una chiusura perfetta su Valiani.
Al 40’ lampo di Bertolacci, tiro dalla distanza ma Pegolo dice no. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero con possesso palla Genoa.
Si ricomincia con gli stessi undici. Nei primi minuti da notare solo un pestone su Kucka. Poi al 54’ il patatrac, da calcio d’angolo dalla destra svetta Paci – che già si era fatto vedere dai calci piazzati nel primo tempo – e gol sul primo tempo.
Il Genoa sembra subire il contraccolpo, prova a riorganizzare una reazione, ma le idee paiono poche. Delneri mette dentro Said e Piscitella al posto di Bovo e Bertolacci. E’ ancora il Siena, al 65’ a creare grattacapi ai rossoblù da calcio d’angolo. Sul capovolgimento di fronte Piscitella si fa recuperare lanciato nello spazio.
Altro squillo rossoblù al 70’ con un bello spunto di Antonelli che riesce a mettere in mezzo un cross pericoloso, il Siena si salva in calcio d’angolo. Il Genoa non graffia e il Siena nelle ripartenze infastidisce. Al 75’ ci prova ancora Jankovic da distanza siderale. Velleitario.
Un’altra occasione capita sui piedi di Immobile, fermato in fuorigioco. Sul capovolgimento, già allo scadere, è ancora Granqvist a sventare il pericolo.
La mezzora dal gol del Siena non è basta per trovare il pareggio. Un Genoa involuto da cui Delneri non riesce a tirare fuori il meglio.