Insegnare le lingue ai bambini con le favole, è nato “Mamoo”: tra gli ideatori una genovese

bambini
Foto d'archivio

Genova. Perché non insegnare le lingue a un bimbo raccontandogli le favole? E’ questa la sfida di Mamoo, la piattaforma online di favole multilingua che ha vinto lo Startup Weekend di Verona. Questa assoluta novità è stata annunciata da Jegor Levkovskiy, italo-russo di Bergamo e Ottavia Rizzo di Genova, creatori di Mamoo, un market place dove chiunque svolga attività con i bambini possa acquistare fiabe multilingua, ricche di illustrazioni e contenuti multimediali fruibili via web e su dispositivi mobile.

Ora rimane ancora una sfida, ovvero quella di far crescere Mamoo e per fare questo il team punta alla Global Startup Battle (unici italiani in gara) attraverso la raccolta di voti. Votare è semplicissimo: basta cliccare questo link, mettere mi piace sulla pagina e cliccare due volte su “vote”, acconsentendo l’installazione temporanea di un app di verifica.

“Il numero di coppie multietniche sta crescendo sempre più e l’esigenza di tramandare ai bambini l’identità culturale di entrambi i genitori è molto sentita. Oltre a ciò si sta diffondendo il valore di insegnare una seconda lingua ai bambini fin dalla più tenera età. Quello delle fiabe ci è sembrato il veicolo ideale – raccontano i due ideatori – Del resto l’obiettivo di Mamoo è rivolgersi proprio a quegli utenti che ogni mese effettuano su Google “600.000 ricerche di fiabe in lingua diversa dalla propria non trovano una risposta soddisfacente”.

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