Genova. E’ stato arrestato per violenza sessuale e atti persecutori l’uomo che 22 anni fa uccise un’infermiera dell’ospedale Galliera con un colpo di pistola, che aveva l’unica colpa di averlo rifiutato. Nella mattinata di ieri, infatti, i carabinieri della Sezione Catturandi del Comando Provinciale di Genova hanno trovato il 59enne pugliese Nicola P. in via della Maddalena.
L’uomo, che risiede a Genova, è stato fermato per un controllo e da accertamenti è emerso pendente un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Torino, dovendo espiare una pena di cinque anni e quattro mesi di reclusione poiché nell’anno 2004, a Torino, aveva e commesso atti persecutori nei confronti di una sua ex convivente, vedova.
Il 59enne è lo stesso che il 30 giugno 1990 in Piazza Fontane Marose con un colpo di pistola uccise un’infermiera quarantenne dell’Ospedale Galliera, vedova (marito morto nel 1977 durante una scalata delle Alpi Apuane), con la quale aveva avuto una relazione, ma che poi lo aveva allontanato. L’omicida all’epoca di quei fatti era un poliziotto alla Questura di Genova.