Genova. Si chiama “Limoncello”, è lungo 37 metri e costerà almeno 900.000 euro. Si tratta di uno yacht ormeggiato nel porto di Sestri Ponente che andrà all’asta il 12 dicembre.
“Limoncello” vanta anche un ex proprietario d’eccezione: si tratta dell’ex ambasciatore Usa in Danimarca Edward Nelson che, nel luglio scorso, era stato rinviato a giudizio dal gup Ferdinando Baldini per contrabbando, truffa ai danni dello Stato e violazione della normativa sulle accise. A giudizio era finita anche la società italiana proprietaria dello yacht.
Il processo è fissato per il prossimo gennaio. Secondo l’accusa, l’americano sarebbe il proprietario dell’imbarcazione
attraverso la società italiana che sarebbe stata costituita appositamente per la gestione e il noleggio del “Limoncello”.
La tesi accusatoria è quella che l’ex ambasciatore si sarebbe servito dello yacht per uso personale e, di conseguenza, non avrebbe avuto diritto alle agevolazioni e avrebbe dovuto pagare le accise su carburante e iva.
Nell’inchiesta era rimasto coinvolto anche un legale di uno studio genovese al quale l’ex ambasciatore si era rivolto per avere assistenza e consulenza e che, tempo fa, ha patteggiato la pena con la condizionale.