Genova. “Non ho ucciso Monica Gilce Ramirez e Marcos Clener”. Lo ha detto oggi Luis Alfredo Soza Intriago, il 26enne arrestato circa due settimane fa per l’omicidio di mamma e figlio avvenuto il 5 dicembre scorso a Sampierdarena, durante le oltre ore di interrogatorio davanti al pm.
Secondo quanto si è appreso, il 26enne fermato a bordo di un treno mentre stava tornando ad Acqui Terme avrebbe spiegato al pm che in quel periodo lavorava in un cantiere vicino e che quel 5 dicembre, era stato chiamato dalla Ramirez che gli aveva chiesto di spostare dei mobili. L’indagato avrebbe detto di essersi fermato qualche minuto a parlare con la donna rimanendo sulla porta di casa e poi se ne sarebbe andato. Ha poi riferito i suoi movimenti di quella giornata. Il difensore di Soza Intriago ha presentato ricorso al tribunale del Riesame.
Le vittime, madre e figlio, furono ritrovate in un lago di sangue nell’appartamento di via Balbi Piovera. Si presume che l’omicidio sia avvenuto verso le 14.