Bogliasco. Il paragone è forse azzardato, ma oggi è un giorno particolare, uno di quelli in cui quasi tutto è permesso e sognare, anche le fantasie più strane, non è vietato. Questa sera c’è il derby della Lanterna, un incontro che può risollevare una stagione e a qualche tifoso della Sampdoria, particolarmente temerario, potrebbe anche venire in mente uno spericolato paragone: accostare il Boselli rossoblu di due campionati fa all’Icardi blucerchiato di oggi.
Tutti e due Mauro, entrambi attaccanti, entrambi argentini di nascita. Gli elementi che li accomunano ci sono e non si limitano a questo. Sia Boselli, sia Icardi potrebbero infatti essere accomunati da un destino simile: decidere un derby.
La storia dell’ormai ex genoano è nota: due stagioni fa entrò nel finale di partita e segnò al minuto 96, mandando al tappeto la Sampdoria e soprattutto sancendone nei fatti la retrocessione in serie B. Insomma, poche presenze, pochissimi gol, ma un ruolo a suo modo “storico” nelle vicende rossoblucerchiate.
Icardi è più giovane, deve ancora crescere, ma ha lo stesso ruolo di “outsider” nella Sampdoria. Stasera giocherà titolare a causa delle pesanti assenze che Ferrara si trova a gestire. Per lui è un occasione d’oro e i tifosi doriani sperano che una sua rete possa finalmente “vendicarli” e cancellare il ricordo dell’ultimo derby.
Boselli a fine stagione non venne riscattato dal Grifone e andò via da Genova. Un motivo in più per Icardi per cercare di segnare e guadagnarsi almeno un’altra stagione sotto la Lanterna.