Genova. Anche il Silp interviene sulla questione derby che la questura ha deciso di far giocare comunque in notturna (ore 20.45) nonostante vari appelli alla sicurezza lasciati dai sindacati. “Riteniamo che chi ha la responsabilità “tecnica” dell’ordine pubblico dovrebbe preoccuparsi prioritariamente di creare le condizioni adatte per svolgere al meglio i servizi di ordine pubblico” dice il segretario provinciale del Silp Roberto Traverso.
“Giocare di pomeriggio significherebbe garantire l’ordine pubblico senza l’handicap del buio e tenendo conto dell’infelice collocazione dello stadio genovese, si tratta di un elemento molto importante. tutto qui! Questo vale per tutte le partite a rischio che si dovranno giocare a Genova e non solo in occasione del derby”.
“E’ scontato auspicare che il derby di domenica sia una festa dello sport e che debba prevalere il buon senso ma se la questura di Genova ha chiesto rinforzi esterni per garantire l’ordine pubblico – dice Traverso – significa che ha dovuto approntare un dispositivo di sicurezza adatto ad affrontare eventuali situazioni di criticità. Ecco perché troviamo incoerente che non si prenda una posizione per far disputare “tutte” le partite a rischio di pomeriggio. Ci rendiamo conto che l’incontro in notturna è preferita da chi incassa i diritti televisivi ma ovviamente non è un argomento che possa interessare chi ha la responsabilità dell’ordine pubblico”.
“Pertanto auspicando che anche questa volta prevalga il buon senso, chiediamo per l’ennesima volta che chi ha la responsabilità politica e tecnica dell’ordine pubblico a Genova dia finalmente un segnale concreto per agevolare la risoluzione definitiva della questione sicurezza “stadio”.