Genova. Il gup di Genova Nadia Magrini è entrata in camera di consiglio per decidere se rinviare a giudizio Katerina Mathas, la mamma del bimbo di otto mesi seviziato e ucciso la notte tra il 15 e il 16 marzo 2009 in un residence di Nervi.
Il pm Marco Airoldi aveva ipotizzato due accuse alternative, quella di concorso in omicidio e abbandono di minore con morte conseguente, che derivano dalle decisioni e dalle motivazioni dei processi di primo e secondo grado che avevano visto prima condannare a 26 anni e poi assolvere il broker Giovanni Antonio Rasero, amante occasionale della Mathas.
La Procura di Genova aveva in un primo momento indagato la Mathas solo per abbandono di minore. La seconda accusa era
arrivata dopo la sentenza di primo grado con la quale la Corte d’Assise aveva trasmesso gli atti alla Procura indicando la Mathas come concorrente nel reato.