Economia

Chiavari, firmato il preaccordo per la Lames: accelerata sul trasferimento

Chiavari - Lames

Chiavari. Firmato il preaccordo relativo al trasferimento della Lames. Durante la riunione tenutasi a Palazzo Bianco, è stata siglata la bozza di intenti relativa all’Accordo di Programma per il trasferimento dell’azienda chiavarese nel Comune di Cicagna. Presenti all’appuntamento i rappresentati di Regione Liguria, Filse, Provincia di Genova, Comune di Chiavari, Comune di Cicagna, proprietà Lames e Confindustria.

“Durante la Riunione si è raggiunta un’unità di intenti sul procedere il più celermente possibile e per fare tutto quanto è necessario per salvaguardare il bacino occupazionale dell’azienda – spiegano il Sindaco di Chiavari Roberto Levaggi e il Vice Sindaco Pierluigi Piombo – La soluzione da noi proposta di diminuire le volumetrie complessive del progetto edilizio che riguarderà il quartiere chiavarese di Sampierdicanne e di delocalizzare una parte delle rimanenti, è stata accolta favorevolmente da tutti”.

Unità di intenti, come spiegano Sindaco e Vice Sindaco, anche sulla procedura adottata dal Comune di Chiavari a riguardo dell’Avviso pubblico per manifestazione di interesse necessario ad identificare i soggetti che desiderano cedere parte dei terreni su dove potrà avvenire la parziale delocalizzazione delle volumetrie. “Si tratta di una soluzione che avevamo già ampiamente concordato con la Regione e che ha riscosso l’approvazione generale perché si tratta di un iter che garantisce trasparenza, concorrenzialità e una corretta procedura. L’incontro odierno rappresenta il passo propedeutico alla sigla dell’Accordo di Programma vero e proprio che avverrà entro il mese di gennaio del 2013 in Regione”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.