Genova. L’hanno avvicinata in via Sampierdarena chiedendole i costi delle sue prestazioni, ma in realtà volevano solo assistere ad uno spettacolino “sexi”. La giovane prostituta, una ventenne di nazionalità albanese, ha accettato la proposta, estendendo l’invito anche ad una “collega”, richiedendo il pagamento anticipato di 200 euro, più il costo della stanza d’albergo dove si sarebbe svolto lo spettacolo.
Le due sono state molto seducenti, tanto da spingere i due clienti, al termine della performance, a richiedere l’intera “consumazione”.
La prostituta, a quel punto ha ricordato ai due quali fossero gli accordi iniziali, che non comprendevano altro tipo di prestazioni, suscitando così la loro rabbia. Uno dei due, infatti,le ha lanciato una borsa chiedendole indietro i soldi, prendendola poi a sberle e spintonandola. La ragazza, spaventata, li ha avvertiti che stava per chiamare la Polizia, convincendoli così ad allontanarsi.
Gli agenti intervenuti hanno avviato un’attività d’indagine per risalire all’identità degli uomini, invitando nel contempo la giovane albanese, a recarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per regolarizzare la sua posizione.