Cronaca

Borzoli, lunga commissione a Tursi, ma nulla di fatto. Bruno: “Se la strada è pericolosa il traffico va limitato”

borzoli tir

Genova. Se per il vicesindaco di Genova Stefano Bernini, la questione Borzoli è in via di risoluzione con il trasferimento (temporaneo) della Derrick in zona aeroporto, per i comitati “non è solo un problema Derrick, che comunque non potrò trasferirsi prima di sei mesi. C’è la questione di Scarpino, che ormai raccoglie rifiuti non solo da fuori provincia ma anche da diverse città del centro nord – dice Angelo Spanò – e ora si parla dell’ipotesi che arrivino anche rifiuti da Napoli”. Tutto ormai contribuisce a incrementare il traffico di camion, esasperando gli animi degli abitanti.

Se ne è parlato oggi pomeriggio a Tursi in una lunga commissione, da cui sono uscite diverse proposte: dal semaforo alle telecamere (proposte dai consiglieri del movimento 5 stelle per punire le infrazioni al codice della strada, limitare il traffico) formare un tavolo tra le parti che comprenda anche gli autisti degli autobus.

Ma alla fine nulla di concreto è stato deciso: “L’unica proposta davvero risolutiva – spiega il presidente della commissione Territorio Antonio Bruno – sarebbe stata quella di limitare il traffico fissando un tonnellaggio massimo, ma questo avrebbe avuto conseguenze economiche importanti per le aziende che operano in zona e l’amministrazione non se l’è sentita di percorrere quella strada”. “Alla base di tutto però – prosegure Bruno – è necessaria una valutazione di fondo dal punto di vista tecnico, vale a dire: quella strada è pericolosa oppure no? Nel secondo caso le proteste non avrebbero ragione di esserci, ma se quella strada è come credono in molti davvero pericolosa per la salute, allora occorre vietare il traffico prima di trovarsi di fronte a un incidente grave”.

“Alcuni consiglieri – aggiunge Spanò – hanno chiesto che a Scarpino non arrivino più rifiuti da fuori provincia e io, come consulente della fds ho chiesto che venga reso pubblico l’importo delle compensazioni che Amiu versa ai municipi medio ponente e valpolcevera per il transito dei camion verso Scapino e che queste risorse vengano reivestite nei territori, perché qui abbiamo anche i problemi dei rivi a rischio esondazione e delle frane”.

Quindi, bene il traferimento della Derrick ma nel frattempo qualcosa deve essere fatto, dicono i comitati. Una delle ipotesi ventilate in questi giorni era quella di installare un semaforo che creasse un traffico alternato intorno alla curva che in via Borzoli crea i problemi peggiori, quella antistante il civico 72, ma non tutti sono d’accordo: “Il semaforo non serve a nulla – dice Spanò – perché bloccherebbe il traffico di tutti e sarebbe complicato posizionarlo in una zona così densamente abitata. Abbiamo ottenuto però la disponibilità della Prefettura che potrà impiegare qualche agente della polizia provinciale.

Intanto gli abitanti sono ancora una volta in stada, non a bloccare il traffico, ma a osservare il passaggio dei mezzi, che come ogni giorno si incrociano e restano bloccati o si portano via pezzi di muro.

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