Sestri Levante. Si chiama Youssef Choukrallah, ha 20 anni, è nato in Marocco. Gioca a calcio in Terza categoria, nello Sporting Club Aurora, club di Terza categoria, in vetta alla classifica del girone di Chiavari della Terza categoria.
La sua è una storia davvero particolare. Cronaca e sport si mischiano. Buono e cattivo, anche. Nel mese scorso, il giovanissimo Youssef viene arrestato dai Carabinieri: l’accusa è grave, rapina aggravata, ai danni di un’anziana di Sestri Levante. Giovedì, al tribunale di Chiavari, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia: Choukrallah si mostra pentito ma il reato c’è, non si può certo cancellare. Il giudice Fabrizio Garofalo gli concede gli arresti domiciliari, con la possibilità di allenarsi due volte alla settimana, al campo Andersen di Sestri Levante, e di giocare le partite di campionato.
Alla sua prima partita da “sorvegliato speciale”, Youssef Choukrallah mette a segno una tripletta, nel 4-1 dello Sporting Club Aurora al Carvai, club della Fontanabuona. Bomber a piede libero ma anche col piede caldo. Finisce la partita, Youssef strappa applausi per quello che ha fatto vedere in campo. Non fuori dal campo, dove si gioca la sua partita più importante. Si, quella con la giustizia.