Genova. Nuovo interrogatorio, il terzo, per Sandro Gambelli, il dirigente della Protezione civile del comune di Genova, indagato a piede libero per falso e calunnia nell’ambito dell’inchiesta-stralcio sull’alluvione del novembre 2011.
Il pm Luca Scorza Azzarà ha ascoltato l’ex “disaster manager” per quasi sei ore. L’ultima volta, il 25 ottobre, era stato interrogato per oltre quattro ore.
Gli inquirenti hanno riconvocato Gambelli per cercare di ritrovare il verbale originale del “taroccamento”, con la
versione falsa di come andarono i fatti il 4 novembre 2011. Gli inquirenti hanno infatti una copia inviata dall’ufficio di Gambelli, ma non firmata da alcuno.
Tale circostanza, nonostante le ammissioni dell’ex dirigente, renderebbe difficile agli inquirenti risalire alle reali responsabilità di tutti gli eventuali protagonisti di quella falsificazione. Per la vicenda sono state iscritte nel registro degli indagati altre 4 persone oltre a Gambelli: altri 2 dirigenti, Delponte e Cha, il coordinatore dei volontari Gabutti e l’ex assessore Scidone.