Genova. Sarà un lungo week end alla scoperta dei sapori, dei paesaggi, dell’artigianato e della cultura con la prima edizione del Salone delle Identità territoriali, nuovo appuntamento in programma alla Fiera di Genova, dedicato alla valorizzazione dei prodotti e delle eccellenze del territorio.
Sarà un vero e proprio viaggio, da ovest a est, da nord a sud, allo scoperta del bello e del buono.
“Si tratta di un’occasione per dare una risposta umile, ma non modesta, alla grande crisi che ci attanaglia – afferma Pierluigi Vinai, segretario di Anci Liguria – questo perchè mettiamo in gioco tutto ciò che di meglio abbiamo, tutto ciò che sono le nostre identità territoriali, le nostre eccellenze, sia sotto il profilo enogastronomico, sia quello paesaggistico, ambientale, culturale”.
Il Salone propone molti modi di assaggiare, approfondire la conoscenza del prodotto tipico, conoscere i più importanti protagonisti del mondo dell’eccellenza enogastronomica tipica, un settore che conta in Italia 4671 prodotti tradizionali e capace di muovere in Italia 6,5 milioni di turisti (secondo il Rapporto annuale n.7 “Osservatorio sul turismo del vino” elaborato da Censis Servizi) con un giro d’affari di 2,5 miliardi di Euro.
“Confidiamo che venga tanta gente – afferma Vinai – perchè merita vedere quello che il nostro territorio ha saputo mettere insieme, consideriamo anche che c’è un partecipazione, per la prima edizione non foltissiman ma significativa, di territori extraliguri e c’è stata la capacità di far lavorare insieme i Comuni e le amministrazioni locali, cosa che non è semplice di questi tempi, eppure ci siamo riusciti. In ogni stand il Comune esprimerà ciò che di meglio ha”.
I sapori di casa nostro e non solo, visto che alla prima edizione del Sit parteciperanno anche altre regioni d’Italia, come Calabria, Lombardia, Veneto.
“Questa è una manifestazione dedicata al marketing territoriale, quindi affronta il problema, soprattutto per le piccole realtà territoriali, di promuovere le proprie eccellenze – spiega l’amministratore delegato di Fiera di Genova Beppe De Simone – E’ già difficile per i grandi centri urbani e le grandi mete turistiche promuoversi, lo è molto di più per le piccole realtà, quindi abbiamo pensato di costruire uno strumento dedicato esclusivamente a loro dove possano presentare le eccellenze alimentari e non solo del loro territorio”.
Durante il Salone delle identità territoriali sarà possibile conoscere le particolarità che un turista più attento, non solo orientato sulle grandi mee, quindi alla ricerca di cose nuove e interessanti può trovare in alcune realtà. “E’ un trend che l’Anci, nostro partner sta perseguendo da tempo per valorizzare i piccoli centri che hanno grandi potenzialità turistiche ma magari nessuno le conosce” aggiunge De Simone.
Attraverso un progetto di Fondazione Carige, “Mare e Terra di Liguria”, Slow Food porterà al Salone i propri presidi e le proprie Comunità del cibo, “che sono esempi reali di un’economia diversa ma altamente sostenibile e doverosamente praticabile – spiega Walter Bordo, presidente Slow Food Liguria – dobbiamo imparare a riposizionare l’agricoltura con una produzione nel nostro quotidiano, qualcuno diceva che mangiare è il primo atto agricolo. Scegliendo la spesa si può in qualche modo intervenire sul mercato. Dobbiamo imparare a ridare valore ai prodotti della terra e del mare, riconoscendogli il giusto prezzo, che non è solo il valore del prodotto ma la funzione che quel produttore, quel pastore, quel pescatore fa. Il loro valore non è solo fare del cibo – aggiunge Bordo – ma essere sentinella e guardiano del territorio per salvaguardare lo stesso. Insomma buono, pulito e giusto e quindi sostenibile”.
La rassegna è stata presentata oggi alla Fiera di Genova dall’amministratore delegato Beppe De Simone, dal segretario di Anci Liguria, Pierluigi Vinai e da Marisa Bacigalupo della Giunta di Fondazione Carige. Sono intervenuti anche Fabio Bongiorni, presidente della Compagnia dei sapori, Andrea Sampietro, direttore di Confartigianato Liguria, Walter Bordo presidente Slow Food Liguria e Consuelo Barillari, direttore artistico del Festivall dell’Eccellenza al Femminile.