Genova. In partnernariato con Portogallo, Grecia, Germania e Svezia, l’Italia e il Comune di Genova hanno aderito al progetto pilota “Periphèria”, finalizzato a favorire l’adozione di prodotti e servizi innovativi basati sulle ITC, information Comunication Technologies.
Obiettivo del progetto è diffondere e migliorare l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione da parte dei cittadini, amministrazioni e imprese per la promozione di stili di vita sostenibili, attraverso una nuova rete di città europee di medie dimensioni (quindi “periferiche” rispetto alle grandi realtà metropolitane) che dimostrano creatività e dinamicità nelle soluzioni innovative e un importante mercato per i servizi urbani.
Il Progetto Pheriphèria, che si inserisce nel più ampio Programma europeo di Smart City, “Genova Città Smart”, individua 5 ambienti urbani (quartiere, strada, piazza, municipio, parchi e musei) denominati “arene”: ogni città partner dovrà sviluppare una proposta relativa all’ambiente urbano scelto, utilizzando le potenzialità del cosiddetto Internet del Futuro, inteso come la prospettiva di sviluppo delle reti telematiche, per cui vengono messe in connessione le persone, i servizi e gli oggetti (internet della gente, internet dei servizi, internet delle cose).
Lo sviluppo del Progetto avviene in forma partecipata, attraverso il metodo dei living labs cioè di “laboratori viventi”. A tale scopo vengono realizzati incontri per creare momenti di confronto e costruire ipotesi progettuali nelle aree identificate dal Comune: Villa Pallavicini e Forte di Santa Tecla (il primo incontro è previsto per venerdì 5 ottobre alle 17 nel Circolo ricreativo Cianderlin in via Al Forte Santa Tecla 1).
Con il progetto Periphèria, tra tutte le numerose fortificazioni presenti su Genova, si è scelto di individuare il Forte di Santa Tecla come primo obiettivo di riqualificazione del Sistema dei Forti Genovesi, in attuazione del Decreto Legislativo n. 85/2010 sul “trasferimento agli Enti Territoriali di beni demaniali nell’ambito di specifici accordi di valorizzazione”.
A questo proposito il Comune di Genova, ha richiesto l’autorizzazione al Ministero dei Beni Ambientali e Culturali di avviare immediatamente i lavori per la fruibilità pubblica. L’intervento iniziale prevede di realizzare il recupero di una parte dell’area verde circostante l’entrata, mettendo in sicurezza la zona, rendendo fruibile a tutti i cittadini l’area con panchine, zona pic-nic, giochi per bambini, bacheca informativa e nuove tecnologie che permettano di accedere alle informazioni storiche e paesaggistiche legate sia al Forte stesso, sia agli altri Forti Genovesi anche tramite ad un’isola WiFi free.