Bogliasco. Trasferta di Parma alle porte. La Sampdoria, reduce dal ko di Verona contro il Chievo, ha voglia di riprendere l’ottimo cammino intrapreso in avvio di campionato. A Parma, Ciro Ferrara dovrà fare a meno dello squalificato Daniele Gastaldello. Lo sostituirà Andrea Costa (con Simon Poulsen ad occupare la corsia mancina).
Al suo fianco l’inamovibile Jonathan Rossini. “Gastaldello è un giocatore importante- ha ammesso lo svizzero- è un peccato che non possa fare parte della spedizione. D’altra parte abbiamo una rosa che permette al mister di supplire a questo tipo di assenze”.
E ancora: “La squalifica del capitano non mi porta ad avere un ruolo di leadership nella retroguardia blucerchiata. Farò, come sempre, quello che mi chiede il mister. Con Costa c’è un ottimo feeling, è già capitato di giocare insieme e posso assicurare che faremo il massimo per fermare gli attaccanti gialloblù”.
E sulle punte avversarie c’è da fare buona guardia: “Amauri e Biabiany sono giocatori ai quali prestare la massima attenzione. Sicuramente ci aspetta una gara molto impegnativa, il Parma non è solo gli attaccanti di cui dispone. Ha una squadra molto organizzata, un tecnico preparato e una tipologia di gioco ormai ben rodata”.
Tra i pali, dopo il clamoroso errore di Verona che è costato il primo ko della stagione alla Sampdoria, riecco Sergio Romero. Una papera, assicura Rossini, che non ne mette in dubbio le sue qualità: “È uno dei migliori numeri uno in circolazione. Un giornata storta può capitare a chiunque. Se penso a quante volte ha salvato il risultato, una distrazione come quella dell’ultima sfida pre-sosta non andrebbe nemmeno tenuta in considerazione. Tra l’anno scorso e la stagione appena cominciata ha dimostrato di essere un fenomeno. Da difensore, averlo alle spalle, mi fa sentire più sicuro”.
Dopo la sconfitta con il Chievo è arrivata la sosta. Tolte le fatiche della nazionale, un periodo buono per oliare i meccanismi pretesi da mister Ferrara e per recuperare le energie in vista dei prossimi impegni: “Quando perdi vorresti tornare in campo il giorno dopo per rifarti ma tutto sommato un break va sempre accolto con un sorriso, la stagione è lunga e tosta”.
Per affrontarla servirà una Samp al top: “La nostra forza è il gruppo- conclude Rossini- le qualità non ci mancano, corriamo come matti e lottiamo su ogni pallone”.
Dal campo di Bogliasco. Recuperato Simon Poulsen, Pedro Obiang continua invece a seguire un programma differenziato. Solo domani, giorno della rifinitura, si valuteranno le possibilità di averlo a disposizione per la gara del Tardini. Ancora fuori causa Andrea Poli e Nicola Pozzi. Capitolo Juan Antonio: l’argentino domani giocherà con la Primavera per riprendere confidenza con il campo dopo due lunghi mesi di stop.