Rapallo. Per una sera la città (con il contributo pubblico) si era trasformata in un grande ristorante a cielo aperto con tappeti lunghi quasi due chilometri. “Un’eccellenza, come va di moda dire di questi tempi in giro per Rapallo, una cittadina a grande vocazione mariana dove vengono favorite le illusioni e la bellezza di facciata, mentre il degrado avanza costantemente”. A parlare e Andrea Carannante, Pcl Tigullio.
“Ecco che fine hanno fatto il chilometrico tappeto verde e il chilometrico tappeto rosso, entrambi utilizzati solo per una sera e oggi lasciati a marcire alla faccia delle classi meno abbienti in spregio alle famiglie bisognose”, prosegue.
E da qui una serie di domande, segnalate e proposte dal Pcl. “Li hanno pagati i cittadini di Rapallo o l’Ascom? Se li hanno pagati i cittadini perché il Comune li lascia marcire? Se li ha pagati l’Ascom, perché sono ‘custoditi’ presso una struttura del Comune? Se la loro destinazione sarà la rumenta come verranno smaltiti e quando? Qualora in futuro ci fossero altri carpet, potrebbero essere utilizzati o si faranno di altri colori?”. Il Pcl resta in attesa di risposte.