Politica

Raccolta differenziata a Genova, Bruno (Fds): “Siamo alla certificazione dell’illegalità”

raccolta differenziata foce

Genova. Durante l’audizione in commissione comunale l’assessore Garotta ha dichiarato che l’obiettivo dell’amministrazione è raggiungere il 50 per cento di raccolta differenziata entro il 2016 nella città di Genova. A sottolinearlo è Antonio Bruno, capogruppo Fds.

“Siamo alla certificazione dell’illegalità – esordisce il consigliere – infatti il decreto legge 152/06 art. 205 prevedeva il raggiungimento del 65% entro il 31 dicembre 2012. Pur prendendo atto di difficoltaà, dovute a resistenze ideologiche, prima che a interessi economici, prevedere di arrivare ampiamente sotto il 65 % addirittura nel 2016, significa certificare che non si intende perseguire precisi obblighi di legge”.

Secondo Bruno, si sconta un forte deficit culturale e politico. “La Giunta individui nel più breve tempo possibile l’area dove realizzare l’impianto di compostaggio di qualità che il piano Provinciale prevede per Genova (50.000 tonnellate /anno), implementi sistemi di raccolta dei rifiuti differenziati a seconda della sistemazione urbanistica delle varie zone della città, e in particolare ad estendere la modalità di raccolta “Porta-a-Porta” dei rifiuti urbani ed assimilati, istituisca un sistema tariffario basato sulla effettiva quantità di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche, realizzi un centro comunale per la riparazione e il riuso dove beni durevoli e imballaggi possano essere reimmessi nei cicli di utilizzo ricorrendo eventualmente anche all’apporto di cooperative sociali e al mondo del volontariato, favorisca iniziative imprenditoriali per implementare in città aziende impegnate nel riciclo e nel riuso dei materiali, conclude.

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