Genova. Sono cinque i punti della Pallavolo Genova dopo due giornate di campionato, “di questo si sono sorpresi in molti nel nostro girone – commenta lo schiacciatore Alessandro Graziani, 21 anni, uno dei cambi azzeccati da mister Claudio Agosto nella gara di domenica – ma d’altronde in palestra stiamo lavorando duramente, non posso proprio dire che siamo una squadra che può accontentarsi di non retrocedere. Possiamo fare molto più, direi che siamo una squadra da tenere d’occhio”.
“Domenica ci siamo trovati in una situazione complicata e siamo stati bravi a uscirne, siamo riusciti a ribaltare l’andamento di una partita e questo è molto importante per la crescita di giocatori giovani come noi. Adesso partiamo da questo risultato, consapevoli di quali aspetti del nostro gioco dobbiamo allenare in palestra”.
Commenta così il giovane libero Sebastiano Thei, classe 1991, la bella prestazione della Pallavolo Genova di domenica scorsa, quando la squadra, dopo aver sciupato diverse occasioni per chiudere il primo parziale con Sant’Antioco, si è ritrovata sotto due set a zero riuscendo poi, grazie ai cambi azzeccati nel terzo set (Nonne e Graziani dentro su Spirito e Casarin), a ribaltare il risultato finale a proprio vantaggio.
Domenica al Palafigoi di Borzoli arriva Cisano Bergamo, neopromossa, alle prese con qualche infortunio (fuori l’opposto Vicidomini e lo schiacciatore Bonetti) che mette in dubbio la formazione titolare nel match con Genova. La squadra bergamasca, conj un punto in classifica, è stata sconfitta al tie break nella prima giornata da Sant’Antioco e per 3 set a 0 in casa da Revivre Milano.
“Quando si gioca con una squadra che ha perso con un avversario con cui si ha vinto è normale avere delle buone aspettative – dice Graziani – ma è importante non sottovalutare la situazione. Veniamo da due risultati utili consecutivi, come squadra siamo chiamati a confermare i nostri progressi”.
In attesa del match di domenica con Cisano Bergamo, altro appuntamento importante per la Pallavolo Genova: si avvicina l’esordio in campionato per la serie C di Fernando Mancini, dopo alcuni buoni test di preparazione, con diverse formazioni che parteciperanno allo stesso campionato, arriva il momento della verità. Sabato alle 21 la squadra se la vedrà con lo Spezia.
Per la squadra biancoblu, la parola d’ordine è crescita e per sabato nessuna pressione o grande aspettativa, ma solo tantissima curiosità. “Sono impaziente di vedere quanto di buono abbiamo costruito in questi mesi – spiega mister Mancini – e se il gruppo è mentalmente pronto ad affrontare questo campionato. Il gruppo è giovane e il campionato sarà difficile, ma tenteremo di salvare la categoria e di toglierci qualche soddisfazione”.