Ronco Scrivia. L’accusa è di omicidio colposo ed è a carico del presidente del consiglio di amministrazione della “Fratelli Mirabelli”. L’inchiesta sulla tragica morte sul lavoro avvenuta lunedì scorso a Ronco Scrivia arriva quindi ad una svolta.
A perdere la vita due giorni fa fu Stefano Mirabelli, 42 anni, co-titolare dell’azienda meccanica “Fratelli Mirabelli”. L’uomo rimase travolto da una lastra di cemento mentre un operaio stava azionando un “ragno”, macchinario utilizzato per prelevare rottami ferrosi.
L’indagine è condotta dal sostituto procuratore Sabrina Monteverde che domani conferirà l’incarico al dottor Marco Canepa per effettuare l’autopsia sul cadavere. Mirabelli venne soccorso dagli uomini del 118 e dai vigili del fuoco, ma i tentativi di rianimazione furono purtroppo vani.