Economia

Genova, la città in numeri: bene il porto, male il turismo, popolazione in lieve calo

porto di genova

Genova. Il porto continua a essere una delle poche luci in una città che fatica a scrollarsi di dosso sfiducia e crisi economica, mentre il turismo che nel 2011 aveva tenuto, nei primi sei mesi di quest’anno ha dovuto arrendersi alla difficile congiuntura, nonostante una sostanziale tenuta delle presenze di stranieri. Sono questi i due dati principali che emergono dal notiziario statistico del Comune di Genova che fotografa la città nel primo semestre 2012.

Alla fine di giugno, sulla base delle risultanze del movimento e del calcolo della popolazione residente, il numero degli abitanti nel Comune di Genova era pari a 606.070 unità (285.041 maschi, corrispondenti al 47,0% e 321.029 femmine, corrispondenti al 53,0%). Rispetto alla popolazione di giugno 2011 (608.468 unità), si registra una diminuzione di 2.398 unità (-0,4%), mentre rispetto alla popolazione di marzo 2012 (606.206 unità) la diminuzione risulta pari a 136 unità. Le famiglie alla fine dello scorso giugno erano 304.282 (+308 rispetto a giugno 2011; +570 rispetto a marzo 2012).

L’andamento demografico del primo semestre del 2012, rispetto al primo semestre 2011 è caratterizzato da un lieve aumento delle nascite (+1,3%) e dei decessi (+2,7%). Il saldo naturale si è mantenuto negativo, con un lieve peggioramento, passando da -2.121 unità di giugno 2011 a -2.206 di giugno 2012. I dati relativi al movimento migratorio segnalano una lieve diminuzione delle immigrazioni (-0,6%) e un consistente aumento delle emigrazioni (+27,8%). Il saldo migratorio è rimasto positivo, anche se in diminuzione, ed è passato da +2.674 unità di giugno 2011 a +1.272 unità di giugno 2012.
I matrimoni celebrati nel Comune di Genova nei primi sei mesi dell’anno sono lievemente aumentati: 689, rispetto ai 672 dei primi sei mesi del 2011 (+2,5%). In forte calo gli scioglimenti di matrimonio, passati da 614 a 391 (-223, pari a -36,3%).

Per quanto riguarda gli andamenti dell’economia e del lavoro, il numero di ore autorizzate dalla Cassa Integrazione Guadagni in provincia di Genova nel periodo gennaio-giugno 2012 ha registrato complessivamente una diminuzione del 13,1% rispetto allo stesso periodo del 2011. In diminuzione gli interventi ordinari (-27,5%) e straordinari (-34,3%), in aumento gli interventi in deroga (+13,9%).

Nel porto di Genova, nel primo semestre del 2012 il movimento containers (pieni+vuoti) è complessivamente aumentato del 13,9% rispetto al primo trimestre del 2011. Risultano in aumento sia i dati relativi allo sbarco dei contenitori (+13,6%), sia all’imbarco dei contenitori (+14,1%). Per quanto riguarda le merci imbarcate, si registra un aumento del 13,4% per le merci in colli e a numero e dello 0,6% per bunkers e provviste; mentre è diminuito del 19,7% l’imbarco per gli oli minerali e le rinfuse. Negativi, invece, i dati relativi agli sbarchi: -0,3% per le merci in colli e a numero, -16,0% per le altre rinfuse e -6,6% per gli oli minerali alla rinfusa. Per quanto riguarda il traffico passeggeri, si registra complessivamente una diminuzione del 15,0%. In calo sia il traffico per le crociere (-8,4%), sia per i traghetti (-18,1%).

Per quanto riguarda il turismo, negli esercizi alberghieri ed extralberghieri del Comune di Genova nel corso del primo semestre del 2012, rispetto al primo semestre del 2011, si è avuta una diminuzione sia degli arrivi (-4,6%), sia delle presenze (-4,8%). La componente straniera risulta in lieve aumento sugli arrivi (+1,0%) e in lieve diminuzione sulle presenze (-0,4%).

In aumento, infine, il tasso di inflazione tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo alla città di Genova (calcolato al lordo dei consumi di tabacco), che è passato dal 2,8 del 30 giugno 2011 al 4,1 del 30 giugno 2012.

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