Genova, dal Rotary diciotto progetti a tutela del territorio: a un anno dall’alluvione raccolti oltre 220 mila euro

Giorgio Guerello presidente del consiglio Ge

Genova. “Siamo concentrati sul futuro. Ma il presente deve essere considerato nel suo pieno valore, è l’elemento determinante per poter costruire un futuro”. Questa la visione che i Rotariani genovesi hanno della loro città ed è per questo che i Presidenti dei dieci Rotary Club cittadini si sono riuniti per riflettere e pianificare su alcune emergenze quali: la salute, l’istruzione, il sociale e la cultura.

Il denominatore comune che lega fra loro i singoli interventi è, non solo fare del bene, ma anche affrontare situazioni di disagio in modo tale che dalle loro risoluzioni ne derivi, in modo permanente, un beneficio per la città di Genova e per la stessa Comunità.

L’iniziativa, presentata oggi nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi da Giorgio Guerello, Presidente del Consiglio Comunale e da Paolo Biondi, Governatore Rotary di Liguria e Piemonte, si chiama “Una ruota che ne muove tante altre”, una serie di progetti che saranno messi a disposizione delle Istituzioni, ma soprattutto dei cittadini, per rilanciare la qualità della vita nel Centro Storico e la tutela del nostro patrimonio storico e artistico cittadino.

“In passato il Rotary è stato vicino alla cittadinanza con diverse iniziative di grande valore – ha dichiarato Giorgio Guerello – ricordo in particolare lo scorso anno, nella circostanza difficile e gravissima dell’alluvione, e continua anche quest’anno a manifestare la sua attenzione e il suo interesse per la città con progetti che riguardano proprio la tutela del territorio, oltre che gli interventi diretti alla salute, alla cultura, alla scuola e al mondo del lavoro.

Credo che nella società in cui viviamo, sia davvero sempre più pressante ed irrinunciabile riscoprire, promuovere e rispettare valori e principi fondamentali per una comunità, quali la solidarietà, l’unione, il senso e il rispetto del bene comune, se davvero vogliamo che la nostra società progredisca. In un momento di gravissima crisi economico-finanziaria quale quello che stiamo attraversando, i cui drammatici effetti si ripercuotono in maniera preponderante proprio sui Comuni, che non riescono più a garantire un livello di alta qualità dei servizi erogati ai cittadini, il contributo del Rotary risulta di primaria rilevanza.”

“E’ un piacere presentare quanto il Rotary sta facendo per Genova – interviene Paolo Biondi – non solo perché amiamo questa città così ricca di cose meravigliose ma perché con le azioni che vi presentiamo riusciamo a manifestare in modo immediato e tangibile come il Rotary si adoperi a favore delle persone e delle cose che ci circondano.
I progetti di servizio che vi verranno illustrati sono quelli a favore del territorio, ma costituiscono solo una parte di tutti i services che i club oggi rappresentati stanno portando avanti nel mondo. E stiamo facendo riferimento solo ad un piccolo spaccato dell’Universo Rotariano, l’area genovese che conta 800 soci. Vi lascio immaginare quanto sia grande e ricco il panorama delle azioni che globalmente vengono effettuate da oltre 1.200.000 soci!”

“Il Rotary, – conclude Luigi de Concilio, responsabile Comunicazione e Immagine del Distretto Rotary – è “Amicizia e Servizio”, il piacere di stare insieme per rendersi utili, donare competenza, tempo e disponibilità. Con quasi 1.300.000 rotariani in 200 paesi la nostra è un’Associazione mondiale con una sola missione: servire al di sopra di ogni interesse personale. E se oggi presentiamo questa serie di progetti dedicati alla Città di Genova, questi non sono fatti per lodarsi o autocelebrarsi, ma per far conoscere a tutte le persone esterne, cosa in realtà il Rotary International sia e come operi.”

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