Genova. Non sarebbe un falso poliziotto l”uomo che ieri è stato fermato da una volante della polizia, che spiega in realtà di essere un volontario dell’Associazione europea operatori polizia, come segnalato anche dalla Questura di Genova.
All’uomo, quarantaduenne genovese è stato sequestrato il veicolo e tutto il materiale distintivo ed è stato denunciato per possesso di distintivi contraffatti.
“Ma quanto è stato sequestrato è in piena regola e ne abbiamo subito chiesto il dissequestro – replica Alessandro Cetti, presidente nazionale ed europeo dell’Associazione europea operatori di polizia – siamo un’associzione che esiste da 17 anni e siamo riconosciuti dal Ministero dell’Ambiente come associazione ambientale, ricordo che sono pochissime le associazioni riconosciute come ambientali, e siamo riconosciuti anche dalla Presidenza del Consiglio, dipartimento Protezione Civile”.
“Vorrei sottolineare che i nostri iscritti, 15 mila, non sono finti poliziotti ma veri volontari – sostiene Cetti – in questi anni abbiamo anche ricevuto oltre 2 mila benemerenze in quanto operiamo durante le calamità naturali. Abbiamo portato il nostro aiuto e la nostra competenza anche a Genova”.
Potrebbe essere stato un eccesso di zelo, secondo Cetti, a spingere la volante a procedere al sequestro e alla denuncia, “ma non ci stupiamo di nulla – sostiene – episodi simili sono già avvenuti in altre città, ma devo ammettere che con la Questura di Genova i rapporti sono difficili, mentre abbiamo ottimi rapporti con la Prefettura. Ribadisco che tutto ciò in nostro possesso è regolarmente autorizzato dalle Prefetture e dal Consiglio di Stato e che collaboriamo con tutte le forze dell’ordine e le istituzioni italiane”.