Il Corpo forestale, dall’alba di questa mattina, sta dando vita a una maxi operazione in tutta Italia ed eseguendo 12 misure di custodia cautelare su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Viterbo. I reati ipotizzati vanno dalla turbativa d’asta alla corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.
Questo – riferisce un comunicato del Corpo forestale – il primo bilancio dell’operazione condotta dal Nucleo investigativo provinciale di polizia ambientale e forestale del Corpo forestale dello Stato di Viterbo. 51 persone denunciate a piede libero.
Sono in corso decine di perquisizioni presso ditte e abitazioni e acquisizioni di documenti di uffici pubblici nel Lazio, Umbria, Veneto e Liguria. Tra le persone tratte in arresto finora due persone dell’Ufficio del Genio civile di
Viterbo, quattro imprenditori di Viterbo, due di Montefiascone, uno di Tarquinia e due di Celleno.