Liguria. Una lettera alla ASL 3 Genovese per verificare la situazione di tutti quei pazienti affetti da malattie croniche che non usufruiscono più del trasporto gratuito per recarsi in ospedale o negli ambulatori per effettuare esami o fisioterapia, dopo che la Regione Liguria ha applicato le norme nazionali sui livelli essenziali di assistenza.
E’ stata inviata oggi dall’assessore regionale alla salute della Regione Liguria Claudio Montaldo, dopo le polemiche dei giorni scorsi a causa della denuncia dell’associazione italiana malati di sclerosi multipla.
“La legge nazionale sui livelli essenziali di assistenza – ha spiegato Montaldo – prevede che tutti i malati che possono deambulare non dispongano del trasporto in ambulanza gratuito. E’ evidente però che se un malato riesce a muoversi in casa non è detto che si possa muovere anche fuori, soprattutto se la distanza tra l’abitazione e l’ospedale è molta. Ci sono persone infatti che, anche se non sono in carrozzina, hanno il deambulatore e fanno molta fatica a spostarsi e per queste è giusto ricorrere all’ambulanza gratuitamente”.
“Pertanto è importante che la ASL verifichi – chiarisce l’assessore alla salute – ogni singolo caso per evitare ingiustizie”.