Bogliasco. La Sampdoria é virtualmente prima. Virtualmente, perché quel numero otto nella colonna dei punti sarebbe in realtà un nove, frutto di tre vittorie consecutive. La penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva putroppo pretende il suo tributo, ma va comunque bene così.
In casa blucerchiata il morale é comprensibilmente alle stelle, ma c’é chi chiama alla prudenza. Si tratta di Edoardo Garrone, comunque raggiante per i risultati fin qui ottenuti. “Sono soddisfatto – ha detto. Abbiamo anche un passato glorioso, molti ragazzi giocano per la prima volta in A, é un grande gruppo che ha grande voglia di far bene sotto la guida di Ferrara. Ma dobbiamo stare con i piedi per terra e guardarci alle spalle, anche dopo tre vittorie in tre partite”.
Gli elogi sono per tutti, anche per il tecnico: “Ferrara sa trattare con i giovani e con tutto il gruppo. Maxi Lopez si e’ ambientato bene, noi cerchiamo di mettere tutti nelle condizioni di lavorare al meglio”.
E non può mancare un riconoscimento ai tifosi: “Abbiamo giocato in B l’anno scorso in una situazione difficile: i tifosi però ci stanno ripagando con quasi ventimila abbonati che é un dato eccezionale. C’é entusiasmo, ma attenti che questo non si trasformi in faciloneria. Le prossime tre gare sono difficili: Torino, Roma, poi Napoli in casa”.
La chisura é per Antonio Cassano e su di un suo possibile ritorno nella Samp: “Il suo futuro é tornare a Genova, ma ora sta molto bene dov’é e guadagna bene: la Samp può permettersi uno o due contratti sopra il milione, se tornerà dovrà adeguare il suo contratto a quello che possiamo permetterci noi”.