La Sampdoria scende nella tana del Pescara per ottenere la terza vittoria consecutiva. I padroni di casa, però, sono alla ricerca di preziosi punti salvezza e non hanno intenzione di mollare su alcun pallone. Formazione con Berni, Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa, Obiang, Maresca, Poli, Estigarribia, Eder e Maxi Lopez.
Al 4 minuto la prima emozione: la punizione di Eder però non sembra impensierire Perin, che blocca in tranquillità. Cambio di fronte ed il Pescara mette paura: lancio lungo, Rossini sbaglia e spalanca la porta a Vukusic che colpisce al volo. La palla si stampa sulla traversa a Berni battuto.
La storia della partita sembra scritta: Samp che cerca di impostare, Pescara che pressa. La difesa blucerchiata, però, sembra risentire di qualche calo di concentrazione e le ditanze tra i reparti non sembrano quelle giuste.
Vukusic continua poi a fare paura, ma al ventesimo la sua conclusione esce abbondantemente a lato. Intanto c’è qualche problema fisico per Poli, costretto ad uscire per problemi fisici.
Berni, poi, non aiuta, una sua indecisione quasi permette al solito Vukusic in pressing di rubargli la palla. Ancora un brivido, ma sempre 0-0. Ma il calcio é strano e la Samp passa nel momento più difficile.
La difesa del Pescara sbaglia il fuorigioco e permette ad Eder di servire un buon assist a Maxi Lopez. L’argentino non perdona e segna. 0-1 al minuto 31 con una splendida azione.
Ora la difesa del Pescara, eccessivamente alta, rischia di scomporsi e lascia nuovamente Maxi Lopez a tu per tu con il portiere. L’arbitro ferma tutto per fuorigioco, ma l’azione appariva regolare. Si va al riposo dopo un minuto di recupero.
Nessun cambio nella ripresa. Pronti via ed Eder sfiora il raddoppio, ma Vukusic sembra abbonato ai legni: nuova traversa con un Berni un po’ indeciso.
La Samp sembra essere nuovamente distratta ed i padroni di casa sfiorano ancora il pareggio. Continuano poi gli infortuni: Eder viene sostituito al 7′ da Krsticic, stesso problema per Costa cui subentra Castellini.
Il copione é però lo stesso del primo tempo: quando sembra che il Pescara stia per pareggiare ecco che Estigarribia raddoppia con un diagonale imprendibile. Ci sarebbe anche l’occasione per il 3-0, ma la mira non é precisa.
Colpisce allora il Pescara. Berardi arriva in ritardo e non riesce a contrastare Celik che accorcia. E’ il trentesimo, la partita potrebbe essere riaperta ed invece si chiude. Merito del bomber Maxi Lopez che capitalizza al meglio un passaggio filtrante e batte ancora Perin.
Ma il Pescara non muore mai: tempo scaduto e Caprari infila il pallone sotto l’incrocio. E’ il 3-2. Ora si trema, anche perché i minuti di recupero sono 4 ed il Pescara si lancia all’attacco. Finisce però così. Terza vittoria consecutiva.