Rossiglione. Un piccolo difetto fisico è stato ciò che ha tradito i due giovani rapinatori che assaltarono l’ufficio postale di Rossiglione nell’aprile scorso. I due, armati uno di pistola e l’altro di coltello, minacciarono il direttore dell’ufficio e sequestrarono alcuni clienti, facendosi consegnare un bottino di diverse migliaia di euro.
L’arresto è avvenuto a seguito di una lunga indagine portata avanti dai carabinieri di Arenzano e a tradire i due rapinatori, entrambi genovesi e parenti fra loro, è stato il loro naso pronunciato.
I militari che indagavano proprio sulla rapina hanno riconosciuto i due malviventi, entrambi già noti alle forze dell’ordine, proprio attraverso le
immagini a circuito chiuso dell’ufficio postale. Nonostante indossassero due cappucci, i nasi molto pronunciati li hanno traditi.
I due sono accusati di rapina aggravata.